Sant’Agostino
Ma mi piaceva giocare e n’ero punito da quelli che, anche, facevano lo stesso. Senonché i perditempi della gente di età si chiamano affari e quelli dei bimbi, che sono per essi tali, vengono puniti dai più grandi, e nessuno sente compassione dei piccoli, dico, di essi o degli uni e degli altri. A meno che un qualche buon giudice non approvi ch’io le buscassi per il fatto che, bimbo, giocavo alla palla e questo gioco m’impediva di imparare prestamente le lettere con cui, fatto più grande, avrei eseguito più tristi giochi, o facesse altra cosa quello stesso che me le suonava, il quale, se fosse stato vinto in qualche questioncella da un suo collega d’insegnamento si rodeva di stizza e di livore più di me, quando nella partita a palla ero vinto dal mio compagno di gioco.